La macchina waterjet è un sistema per tagliare a freddo ogni tipologia di materiale fino a 300 mm di spessore. Alla base del funzionamento c’è un getto idro-abrasivo che viene emesso ad altissima pressione e, in particolare, fino a 6.200 Bar.
Macchina waterjet: a cosa serve
Negli ultimi anni il taglio waterjet abrasivo e ad acqua pura ha ottenuto una grande popolarità tra le aziende che si occupano di taglio di diversi materiali. Data la facilità di programmazione, i costi contenuti di taglio e la possibilità di tagliare anche spessori di 250 mm le macchine waterjet trovano applicazione in molti ambiti industriali. Nel dettaglio, la tecnologia waterjet è più efficace del taglio laser dato che non danneggia o altera il materiale trattato, sia esso duro o morbido.
Oltre al taglio ad acqua puro, si possono aggiungere alla macchina a idrogetto sostanze abrasive per tagliare in modo più veloce o lavorare i materiali più duri. In questo caso si parla di AWJM o abrasive water jet machining. L’unico svantaggio di questa tecnica è un’usura superiore dell’ugello a causa del lavoro delle particelle di abrasivo
I vantaggi derivanti dall’uso della tecnologia waterjet
Tanti sono i motivi per cui la macchina waterjet sono più vantaggiose delle macchine taglio laser:
- bassa temperatura dell’acqua che evita sbalzi termici e tensioni nel materiale;
- versatilità di utilizzo su ogni tipo di materiale e spessore;
- tecnologia pulita, che non genera sostanze nocive;
- alta resistenza della superficie di taglio;
- utilizzo ottimale della materia prima e mancata necessità di finiture successive;
- tolleranze ristrette.
Per questo la tecnologia waterjet trova oggi ampia applicazione ed è la tecnica di taglio preferita dalle aziende di ogni dimensione.