La tecnologia Waterjet, nota anche come taglio a getto d’acqua, è una tecnica di taglio estremamente versatile. Consiste nell’espulsione di un getto d’acqua ad altissima pressione in grado di tagliare praticamente qualsiasi materiale (incluso acciaio inox, alluminio, titanio, rame, ottone, marmo, vetro, gomma e plastiche varie), di qualsiasi forma e dimensione, con un’altissima precisione (+/- 0.1). Al getto d’acqua può essere abbinata una sabbia abrasiva che funge da utensile di taglio e aiuta il getto d’acqua a penetrare sulla superficie ancora più in profondità.
La straordinaria versatilità di questo sistema di taglio consente di applicarla in industrie di varia natura.
Taglio a getto d’acqua: perché sceglierlo?
Abbiamo visto che il taglio a getto d’acqua è un taglio ad altissima precisione. Per via della sua pressione elevata, effettua un taglio davvero netto e preciso che non richiede alcun tipo di lavorazione successiva, né di finitura. Non altera la struttura e consente di tagliare diversi strati contemporaneamente.
Inoltre, è molto facile da utilizzare, perché il settaggio delle macchine è pressoché basilare. Considerata l’assenza di zone termicamente alterate, non ci sono rischi di alterazioni dei materiali da lavorare. Il calore, infatti, non può alterare la struttura e le proprietà delle leghe metalliche. Il taglio a getto d’acqua è anche un taglio versatile, che si adatta a qualsiasi tipo di materiale e può tagliare perfettamente fino a uno spessore di 300 mm.
Scegliere la tecnologia Waterjet non vi consentirà di agire su materiali di varia natura e di farlo in tempi piuttosto ridotti, ma farà sì che tutto il tempo che risparmierete sarà più che guadagnato. Il risparmio, infatti, non c’è solo in termini di tempo, ma anche economici, soprattutto se pensate che il taglio a getto d’acqua non ha bisogno di rifiniture dopo il taglio.