I sistemi di taglio a getto d’acqua permettono di lavorare diversi materiali con importanti vantaggi per le aziende. Vediamo le fasi del processo di lavorazione e le caratteristiche che fanno del taglio a getto d’acqua il sistema più apprezzato dalle aziende.
Sistemi di taglio a getto d’acqua: come funziona
Il sistema waterjet si basa su una pompa ad alta pressione usata per il processo di taglio. La testa di taglio della macchina fa passare l’acqua attraverso un orifizio di piccolo diametro formando un getto compatto a cui è possibile aggiungere una determinata quantità di abrasivo. Questa miscela di acqua e particelle abrasive passa per un tubo miscelatore per poi creare un getto che viaggia a velocità elevatissima e viene usato per tagliare il materiale.
Il sistema di taglio comprende anche:
- vasca di raccolta;
- tramoggia abrasivo, per dosare la quantità di abrasivo da aggiungere all’acqua;
- testa di taglio multi-asse, ideale per i tagli angolati e per tagli verticali ancora più precisi;
- piano X-Y per muovere l’ugello sul percorso di taglio desiderato;
- controllo da PC, per produrre pezzi precisi anche se si ha poca esperienza con i sistemi di taglio a getto d’acqua.
Vantaggi dei sistemi di taglio waterjet
Tra i vantaggi dei sistemi di taglio waterjet ricordiamo:
- taglio privo di conicità;
- ottima finitura al termine del processo di lavorazione;
- possibilità di ricavare più parti da un singolo pezzo;
- assenza di alterazioni della proprietà del materiale e di deformazioni.
Per questo il taglio ad acqua è apprezzato nel campo della lavorazione di acciaio, leghe di rame, materiali temprati, marmo e ceramica, carbonio, plastica, gomma e ogni altro materiale dal 0,01mm ai 300 mm di spessore.