Il taglio a getto d’acqua è un particolare tipo di taglio che si rivela molto utile soprattutto per ridurre i tempi di lavorazione (dal momento che il taglio è piuttosto pulito e non richiede quasi mai rifinitura). I vantaggi sono molteplici, il taglio a getto d’acqua è senza dubbio molto versatile e si presta a diversi utilizzi (funzionando con praticamente ogni materiale), ma quali sono i pro e i contro di questo particolare tipo di taglio? Vediamoli insieme.
Tecnologia Waterjet: pro e contro
Prima di favorire una tecnologia di taglio rispetto alle altre, cominciamo a porci qualche domanda. Perché se da un lato è vero che la tecnologia Waterjet è versatile, veloce e pulita, ci sono casi in cui la lavorazione deve essere necessariamente più lenta e più controllata – ed è quindi necessario cercare un metodo tradizionale (come ad esempio il taglio laser). In quali casi, quindi, il taglio a getto d’acqua è da preferire?
Migliorare il processo produttivo
Come già anticipato, il taglio a getto d’acqua è versatile e veloce e si rivela, quindi, la soluzione ideale per velocizzare i processi produttivi che richiedono la lavorazione di piccole parti in pochissimo tempo. La ragione di tale velocità è anche data dall’estrema precisione del taglio a getto d’acqua, che non richiede praticamente nessun tipo di finitura a completamento dell’opera. La finitura, per chi ha un po’ di esperienza in questo settore, è parte integrante della lavorazione ma anche il momento più lungo e delicato, che richiede tempo e attenzione. Rinunciare a questo momento della lavorazione consente senza dubbio di risparmiare tempo, sì, ma anche soldi.
Il pezzo è pronto per la saldatura
Un altro grande vantaggio della tecnologia Waterjet è questo: una volta tagliato, il pezzo è praticamente pronto per essere saldato. Il getto d’acqua, infatti, riesce a smussare gli angoli con estrema pulizia e precisione, semplificando la saldatura successiva.
Quali sono i contro del taglio Waterjet?
Pur essendo una tecnologia versatile, pulita, rapida ed economica, ci sono casi in cui la tecnologia a getto d’acqua non è favorita. Per esempio, se si devono fare lavori di precisione estrema, su pezzi unici e che non richiedono una vera e propria catena di montaggio, la tecnologia laser è da preferirsi, perché più lenta ma anche più controllata, soprattutto perché richiede anche una rifinitura finale.