Privacy Policy Cookie Policy Taglio a getto d'acqua di vetro e vetrate: tutto ciò che bisogna sapere - TaiJet - Lavorazioni di taglio ad acqua
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Taglio a getto d’acqua di vetro e vetrate: tutto ciò che bisogna sapere

tagliare il vetro con la tecnologia waterjet

Il taglio a getto d’acqua, noto anche come tecnologia Waterjet, è una metodologia di taglio versatile e precisa che rappresenta la scelta ideale per le superfici particolari o delicate come il vetro. Grazie alla sua velocità e precisione senza pari, essa rappresenta l’unica tecnica possibile per lavorare sui materiali quali vetri, specchi e altri affini. Il vetro è un materiale trasparente, duro e liscio, che nonostante la sua durezza, è piuttosto fragile e tende a rompersi facilmente. È comunque molto versatile e viene utilizzato in svariati contesti, da quelli industriali a quelli alimentari. Grazie alla tecnologia Waterjet, è possibile lavorare con la massima precisione su questo incredibile materiale, non favorisca alcuna compromissione strutturale.

Cosa si può usare per tagliare il vetro?

Il vetro, durante il processo di taglio, può creare crepe sulla sua superficie. Per questo motivo, la prima applicazione deve essere realizzata con una pressione ridotta e via via aumentare in base alla velocità di taglio ideale. Il taglio a getto d’acqua è ideale per tagliare il vetro di dimensioni specifiche fino a un centimetro, profondo 40 millimetri. La sua precisione consente di lavorare sui materiali senza alterarne minimamente la superficie.

La tecnologia Waterjet è la scelta perfetta per il taglio e la foratura del vetro, grazie alla sua velocità e precisione ineguagliabile rispetto ad altre metodologie.

Perché scegliere il taglio a getto d’acqua per il vetro?

Il vetro è un materiale estremamente delicato e facile da compromettere. Scegliere la tecnologia Waterjet garantisce una procedura priva di vibrazioni sul materiale, con conseguenti ZERO alterazioni durante la procedura di taglio. Inoltre, poiché si tratta di una procedura a freddo, non c’è rischio alcuno per il materiale di dannosi surriscaldamenti o lacerazioni.