Il sistema Waterjet è ampiamente utilizzato per effettuare tagli di altissima precisione su praticamente ogni tipologia di materiale possibile (anche se la sua applicazione migliore rimane quella dei metalli).
Si tratta di un taglio a getto d’acqua ad altissima pressione (raggiunge fino a 3000 bar) espulsa dalla testa di taglio. Se il taglio richiede una pressione minima perché a contatto con materiali poco resistenti, è sufficiente l’impiego dell’acqua. Se, invece, il taglio deve essere effettuato su materiali più resistenti (come certe leghe del metallo), allora si è soliti miscelare l’acqua con un materiale abrasivo (come ad esempio la sabbia).
Sistema Waterjet: una tecnologia unica
Perché sempre più aziende scelgono la tecnologia Waterjet per effettuare le loro lavorazioni? Perché il taglio è estremamente preciso e il suo impegno assolutamente versatile. Trattandosi, poi, di un taglio a freddo, non c’è il rischio di alcuna deformazione meccanica o termica del materiale lavorato. Per questa ragione, non occorrono sedute di lavoro successive al taglio vero e proprio, con un conseguente risparmio considerevole in termine di costi e tempo di lavorazione.
Il sistema Waterjet, poi, è assolutamente a impatto zero e quindi è da favorirsi a tutte le altre tecnologie, se abbiamo anche un po’ a cuore l’ambiente.
Un taglio preciso, facile, immediato
La tecnologia a getto d’acqua è estremamente facile da utilizzare: il macchinario che si utilizza per effettuare questo tipo di lavorazioni è molto intuitivo ed ha pochissimi comandi da attivare. Il software al suo interno è estremamente facile da comandare e ci vogliono pochissimi minuti per settare tutto. La sua versatilità, poi, è innegabile: il taglio che si effettua sul materiale è di qualsiasi forma o dimensione e può raggiungere uno spessore massimo di 300 mm.