Il taglio waterjet tra le notevoli funzioni di taglio, ne presenta una molto particolare e che non tutti conoscono, disgregazione di pneumatici a fine vita per il riciclo.
Ogni anno in tutto il mondo si buttano quasi un miliardo di pneumatici non più utilizzabili, numeri che con il progredire di alcuni Paesi molto popolosi sono destinati ad aumentare inesorabilmente, ma anche le tecniche di smaltimento delle ruote esauste stanno migliorando.
Un’azienda veneta infatti è stata in grado di mettere a punto una tecnologia capace di disgregare i pneumatici a fine vita utilizzando proprio il taglio a getto d’acqua, l’uso dei potenti getti d’acqua, ad elevatissima pressione infatti, permette di separare la gomma dal suo sostegno metallico.
Una volta frantumata la gomma viene seccata e ridotta in granuli, i quali poi sono riutilizzabili nell’industria della gomma per molteplici usi, quali terreno di gioco per campi di calcio, terrazze, strade e piste ciclabili ovvero per nuovi pneumatici, ridando vita ad un prodotto altrimenti capace solo di inquinare e/o occupare enormi aree di stoccaggio.
Anche il ferro, separato dalla gomma, trova poi la strada verso il riciclo, sintomo che questo processo sia praticamente ecosostenibile nella sua totalità, senza produrre peraltro scarichi nell’atmosfera o nel sottosuolo.